mercoledì 11 maggio 2011

testo argomentativo sulla morte di Bin Laden

Ciao ragazzi! ecco un nuovo lavoro. Scrivete un testo argomentativo di commento sulla morte di Bin Laden,
informatevi bene mi raccomando. La consegna è per giovedì.

25 commenti:

  1. Obama annuncia l’assassinio del terrorista numero uno.
    Osama: è morto davvero?
    Con un blitz nel covo di bin Laden la scorsa notte si è davvero riuscito a eliminare l’uomo più pericoloso del mondo?

    Dopo nove anni di caccia furiosa l’America annuncia che è riuscita nell’”impresa” che ormai sembrava impossibile di uccidere il capo di Al Qaeda grazie a un blitz nel suo covo. Questo è ovviamente quello che ci hanno raccontato ma cos’è successo davvero in questo decennio? Alcuni dicono che Osama è ancora vivo, altri che è morto naturalmente, altri ancora è morto 9 anni fa e quello che ha rivendicato l’attentato dell’11 settembre è solo un sosia. Probabilmente non sapremo mai la verità, la guerra è così. Oggi l’America festeggia per la morte di uomo come se tutto fosse finito; truppe, politici, proletari, tutti si compiacciono dell’assassinio brutale di un uomo. L’odio di un’intera nazione, di un mondo intero è stato canalizzato nella figura di Osama bin Laden tralasciando migliaia di terroristi (non tutti dichiarati…) che hanno ucciso e deturpato tranquillamente. Oggi si festeggia tanto ma la lotta al terrorismo non è ancora finita. “Gli uomini muoiono, le idee no”. Osama è morto ma Al Qaeda esiste ancora e non sembra indebolita, forse è stata privata del suo capo ma non è caratteristica degli estremisti arrendersi per così poco. Domani nomineranno un altro capo e prepareranno un altro attentato, l’ennesimo. Tutto ciò fatto completamente indisturbati perché l’attenzione e tutto l’odio sono concentrati su un solo uomo e sulla verità della sua morte, come se importasse davvero qualcosa un terrorista vivo o morto quando Al Qaeda esiste ancora ed pronta a colpire di nuovo.

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  2. Ragazzi se qualcuno volesse chiarimenti su come deve svolgere il lavoro, cioè cosa si deve scrivere, chiedetemelo pure!

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  3. Dopo tantissimi anni dedicati alla ricerca di Osama Bin Laden, ecco che finalmente è arrivata la sua morte.
    Giustizia è stata fatta!
    L’uomo che ha incarnato il Male e che ha attaccato l'America al cuore l'undici Settembre di dieci anni fa, è morto, ucciso nel corso di una missione delle forze speciali americane.

    Il 2 Maggio 2011 Osama Bin Laden, colui che complottò il terribile episodio delle torri gemelle, è stato ucciso vicino a Islamabad, dopo che ha fatto fuoco contro il commando a stelle e strisce.
    Adesso la domanda che si sta facendo tutto il mondo è : << Ma davvero Osama Bin Laden è morto?>>.
    Beh di certo se gli americani non avessero deciso di buttare in acqua il cadavere del terrorista adesso non avremmo questo dubbio. Alcuni pensano che la foto di Osama Bin Laden morto sia solo un fotomontaggio ma gli scienziati americani affermano che dal risultato del Dna si tratta al 100% di lui.
    Non sapremo mai la verità sull’uccisione di Osama Bin Laden e in ogni modo anche se lui è morto la lotta contro il terrorismo non finirà, perché ci sono altri gruppi terroristici che possono attentare alla nostra incolumità.
    L’uccisione di Bin Laden ha fatto giustizia a tutti coloro che hanno perso la vita l’undici Settembre e ha dato un duro colpo ai seguaci di Bin Laden. Nonostante ciò, in America in questo momento, si è diffusa la paura di altri attacchi terroristici da parte di frange legate al leder arabo, che vogliono vendicare la morte del loro capo.

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  4. L’America festeggia la morte di Bin Laden
    Bin Laden…GAME OVER
    Finalmente è stato trovato e ucciso il terrorista numero uno

    Il 2 maggio Osama Bin Laden è stato ucciso da una squadra delle forze speciali dei servizi americani che aveva avuto direttamente dal Presidente l'incarico di catturarlo o ucciderlo: è stato ucciso, colpito al volto e alla testa. Poi il suo corpo è stato portato via. Viveva abbastanza apertamente con i suoi parenti in una villa in Pakistan e non nascosto in una grotta nelle montagne fra Pakistan e Afghanistan come dicevano le leggende metropolitane. Mentre Obama parlava, la mattina seguente alla morte, migliaia di persone festeggiavano in strada, sventolando le copie dei quotidiani che hanno proposto edizioni straordinarie. Secondo gli Americani la morte di Bin Laden è un sollievo per tutto il mondo. Questo evento ci ha anche dimostrato che la lotta contro il terrorismo non è inutile; questo è come se fosse un trofeo per l’America, per l’Italia, per tutti gli alleati dell’America che l’11 settembre 2001 furono feriti nel cuore per l’attentato alle Torri gemelle. Ora ci si chiede a cosa sono serviti dieci anni di combattimenti in Afghanistan quando invece sarebbe bastata una missione top sicret. Tuttavia la morte di Bin Laden pur segnando un passo decisivo non significa la sconfitta del terrorismo. Purtroppo no: l’Afghanistan è ancora un Paese che rischia di cadere di nuovo nelle mani di un regime talebano.

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  5. L'INCUBO STATUNITENSE SVANISCE.

    I volti increduli degli americani.

    Poche settimane fa la grande notizia per gli Stati Uniti:la morte del terrorista Bin Laden, viene finalmente trovato e ucciso dopo 9 anni di ricerca da parte dei militari statunitensi.

    Il 2 maggio 2011 nelle prime ore dopo la mezzanotte,vicino ad Islamabad presso il rifugio del leader di al-Qaida,Osama è stato ucciso da una squadra che agisce per terra e aria, preparata per azioni furtive ,chiamata Navy Seals. Il giorno dopo Obama,presidente degli Stati Uniti,ha dichiarato la sua morte.Osama Bin Laden durante la sua vita svolge tantissime azione terroristiche:nel 1996 lancia il primo fatwah,editto religioso in cui invita i musulmani a uccidere i soldati americani stazionati in Arabia Saudita e Somali. A questo ne segue un secondo, nel 1998; nel mirino di bin Laden, stavolta, ci sono anche i civili statunitensi.Infatti nel 7 agosto 1998, otto anni dopo il dispiegamento delle truppe americane in Arabia Saudita, l'esplosione di alcune autobombe fa saltare in aria le ambasciate americane a Nairobi, in Kenya e a Dar es Salaam, in Tanzania, uccidendo centinaia di persone.Ma l'attacco più crudele e devastante è stato "l'attentato alle Torri Gemelle",dove vi furono migliaia di vittime e che lasciò turbato il mondo intero; Bin Laden divenne il pericolo numero uno del mondo occidentale.Osama varie volte ha smentito di essere stato il mandante di tutti questi attentati,ma i fatti dimostrano il contrario,infatti nel suo rifugio dopo la sua morte è stato ritrovato un diario dalla cui lettura si è capito che era lui a decidere tutti gli attentati.La notizia della sua morte però desta tanti dubbi,infatti non si capisce come abbiano fatto i militaari americani a scendere nel rifugio e poi anche il discorso del corpo gettato in mare ci lascia perplessi.A tutto ciò si aggiungono alcune voci che parlano di Bin Laden morto da alcuni anni,o di un sosia che abbia agito a volte al suo posto ecc...Comunque,anche se Bin Laden è morto non dobbiamo dimenticare che al-Qaeda esiste sempre e le idee di vendetta possono essere messe in pratica dai successori di Bin Laden.Infine la notizia della sua uccisione e del suo corpo gettato in mare,ha sconvolto un po' tutti,forse se fosse stato catturato e non ucciso il mondo intero sarebbe stato più soddisfatto.

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  6. La partita finisce qui!
    Come sempre vince il bene!
    Bin Laden è morto.

    A NEW YORK Un'operazione militare impeccabile. Un'operazione condotta dai servizi segreti americani in appena 15 minuti di fuoco intenso. Da un commando dicono fonti vicine alla Casa Bianca che aveva simulato più volte l'attacco. Osama Bin Laden è stato ucciso così, da questa squadra delle forze speciali dei servizi americani che aveva avuto direttamente dal Presidente, dal "Commander in Chief", l'incarico di catturarlo o ucciderlo: è stato ucciso, colpito al volto e alla testa. Poi il suo corpo è stato portato via per procedere con le identificazioni formali.


    L'identificazione del rifugio del terrorista è giunta in modo certo la settimana scorsa grazie a una collaborazione intensa con i servizi segreti pakistani che per un certo periodo almeno sembrava coprissero il terrorista saudita. Viveva infatti sembra abbastanza apertamente con i suoi parenti in una villa a Abbottabad in Pakistan e non nascosto in una grotta nelle montagne fra Pakistan e Afghanistan come dicevano le leggende metropolitane. Il lavoro di sorveglianza durava da mesi, dallo scorso agosto, ha detto lo stesso Presidente Obama quando ha dato lo storico annuncio.
    Il ricercato numero uno al mondo, il simbolo del terrore, l'uomo che ha incarnato il Male e che ha attaccato l'America al cuore l'11 settembre di dieci anni fa, è morto.
    Negli Stati Uniti, comunque, le parole di Obama hanno avuto un effetto immediato: la gente si è riversata per strada nel cuore della notte. E ha festeggiato. Il coro «Usa, Usa», l'inno nazionale cantato a squarciagola, le bandiere a stelle e strisce che sventolano, le urla di gioia. L'America, dopo dieci anni, ritrova orgoglio e vigore con una notizia che segna una vittoria che forse nessuno più attendeva, dopo la lunga e fino ad oggi infruttuosa caccia al terrorista-simbolo che sembrava inafferrabile. Sfuggito alla cattura sulle montagne di Tora Bora nei mesi immediatamente seguenti l'11 settembre, Bin Laden aveva continuato a guidare la rete terroristica cambiando diversi nascondigli e facendosi sentire periodicamente con messaggi in video o in audio. Ma tutto questo ora appartiene al passato. Le manifestazioni di giubilo nelle principali città americane sono andate avanti tutta la notte: Times Square e Ground Zero a New York e il mall davanti alla Casa Bianca a Washington i luoghi simbolo di questa celebration night che diventerà inevitabilmente il contrappunto dei pianti e dell'America in ginocchio dopo il crollo delle Torri Gemelle.
    Finalmente è finito l'incubo come sempre vince il bene!

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  7. Duro colpo per Al Qaeda
    Obama dichiara la morte di Bin Laden
    Nella diretta tv Obama dice: “Vendetta è stata fatta”.

    Osama Bin Laden, fondatore e capo della società terroristica Al Qaeda, dopo circa dieci anni passati a nascondersi, è stato finalmente scovato è ucciso dalle forze militari americane. Bin Laden si trovava rifugiato in una lussuosa villa del Pakistan in compagnia delle sue mogli quando una volta fatta irruzione, i militari americani lo uccisero sparandogli più volte. L’America intera, dopo l’annuncio in diretta tv di Obama, inizia a festeggiare la vendetta tanto aspettata. La morte di Bin Laden è stata sicuramente un duro colpo per il terrorismo che però non è stato ancora sconfitto perché esistono ancora molti terroristi in libertà. Infatti, non bisogna pensare che l’unico terrorista fosse Bin Laden perché la società d’Al Qaeda comprendeva molti terroristi pronti a riscegliere un capo che guidi e organizzi i prossimi atti terroristici, e perciò non bisogna abbassare la guardia ma rimanere se non aumentare i controlli.

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  8. Basta giocare a nascondino,
    Il cattivo Bin Laden è morto.
    Giustizia fatta!!


    Osama Bin Laden è stato ucciso nella notte da forze speciali dell'intelligence americano in una villa ad Abbottabad, in Pakistan dove era già sotto sorveglianza da molti mesi.
    Lo storico annuncio, che avrà oggi ramificazioni di ogni genere sul piano politico e su quello economico a livello mondiale, è giunto in una drammatica dichiarazione stampa del Presidente Barack Obama dalla East Room della Casa Bianca: «Questa notte posso dire al popolo americano e al mondo che gli Stati Uniti hanno condotto un'operazione che ha ucciso Osama Bin Laden, il leader di al Qaeda e un terrorista che ha ucciso migliaia di persone... oggi, sotto la mia direzione una piccola squadra di americani ha portato a termine l'operazione con straordinario coraggio ad abilità. Nessun americano è stato ferito. Si è fatto il possibile per proteggere i civili. Dopo uno scontro a fuoco, hanno ucciso Osama Bin Laden e hanno preso possesso del suo corpo».
    Obama è apparso serio e determinato, ha ricordato che nella guerra con Bin Laden l'America non ha mai combattuto contro l'Islam, ha rivelato che c'è stata una collaborazione del Pakistan, uno sviluppo, questo molto importante per i rapporti tra Washington e Islamabad. Insomma, l'equazione è cambiata: «Ricordiamoci – ha continuato Obama - che possiamo raggiungere questi successi non solo per la nostra ricchezza o per il nostro potere, ma per quello che siamo, una Nazione, con Dio, indivisibile, con libertà e giustizia per tutti...».
    Con questa operazione l'America ha dunque rialzato il capo.
    Lo ha fatto nel momento in cui era afflitta da una delle crisi più profonde sia sul piano economico che su quello morale.
    E dunque, non appena la notizia della morte di Bin Laden si è diffusa da Washington come una fiammata in tutto il mondo, attorno alle 11 di sera, una gran quantità di gente in America ha cominciato a riversarsi per strada, cantando l'inno nazionale, avvolgendosi nelle bandiere, prima su Pennsylvania Avenue, davanti ai cancelli della Casa Bianca, quando la Capitale è normalmente addormentata, poi a New York a Ground Zero, a Times Square, poi piano in tutto il Paese.
    Decine di migliaia e poi centinaia di migliaia di persone da Costa a Costa a celebrare la sconfitta della loro nemesi e una vittoria attesa da dieci anni, da quel terribile giorno, l'11 settembre del 2001 quando, ha detto ancora Obama «in una luminosa giornata di sole abbiamo sofferto il più sanguinoso attacco contro il territorio continentale americano, oltre 3.000 vittime civili....».
    Un'operazione militare impeccabile. Un'operazione condotta dai servizi segreti americani in appena 15 minuti di fuoco intenso. Da un commando dicono fonti vicine alla Casa Bianca che aveva simulato più volte l'attacco. Osama Bin Laden è stato ucciso così, da questa squadra delle forze speciali dei servizi americani che aveva avuto direttamente dal Presidente, dal "Commander in Chief", l'incarico di catturarlo o ucciderlo: è stato ucciso, colpito al volto e alla testa. Poi il suo corpo è stato portato via per procedere con le identificazioni formali.

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  9. L ' America annuncia al mondo la cattura e l ' uccisione del leader di Al Qaeda : Bin Laden .

    Tante morti per un uomo solo .

    Gli Stati Uniti si '' liberano '' del leader terrorista .

    L'annuncio fatto in diretta tv dal presidente americano Barack Obama scuote l'America e l'intero pianeta . Il ricercato numero uno al mondo , il simbolo del terrore , l'uomo che ha attaccato l'America al cuore l ' 11 Settembre di dieci anni fa dirottando gli aerei contro le torri gemelle , distruggendole e causando migliaia di morti , è morto , ucciso nel corso di una missione delle forze speciali Usa vicino a Islamabad , pianificata ,come rivela la Casa Bianca, per catturare il leader di Al Qaeda, il quale è stato «terminato» dopo che ha fatto fuoco contro il commando americano . Prese le informazioni genetiche necesarie alla sua identificazione , il cadavere di Bin Laden ha ricevuto un breve rito funebre e tumulato nell ' oceano . I testi del Dna effettuati sul corpo di Osama Bin Laden hanno confermato che si tratta di << lui >> al 100% . Non ben specificato, invece, il ruolo del Pakistan nella vicenda : il segretario di Stato Hillary Clinton ha spiegato che la cooperazione con Islamabad ha permesso agli americani di trovare il covo. Negli Stati Uniti le parole di Obama hanno avuto un effetto immediato verso il popolo : finalmente esso si è liberato da una situazione che lo teneva sempre sotto difesa dagli attacchi terroristici . Quando io ho appreso la notizia non ho esultato di gioia : ho pensato ai tanti problemi che si sarebbero manifestati dato che ci sono molte cellule terroristiche sparse in tutto il mondo che appartengono ad Al Qaeda . E' vero che non avendo più il corpo del loro leader i seguaci di Bin Laden non avranno un luogo dove omaggiarlo , dove rendergli culto e quindi si sentano un po sperduti anche nella loro coscienza . Credo che loro non si fermino tanto facilmente davanti a questa perdita ma spero vivamente che se volessero continuare nella loro ideologia lo facciano con ritegno , col dialogo . So che è improbabile perchè è nel loro Dna questo comportamento aggressivo , estremista , ma niente è impossibile se lo si vuole.

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  10. GIORNO MEMORABILE PER TUTTO IL MONDO

    MUORE OSAMA BIN LADEN


    Nelle prime ore del 2 maggio 2011(orario pakistano), i Navy SEAL hanno condotto un' operazione militare a Islamabad, presso il rifugio del terrorista Osama Bin Laden e lo hanno ucciso durante un conflitto a fuoco, assieme ad altri suoi compagni.
    La notizia della sua morte fu data, in tempo reale, dal presidente statunitense Barack Obama, che aveva seguito l' intera operazione attraverso delle microcamere poste sugli elmetti dei suoi militari.
    Dopo anni e anni di ricerca e di inseguimenti, il ricercato n°1 del terrorismo è stato ucciso.
    Di fronte a questa notizia il mondo ha gioito, a partire dai più illustri presidenti fino ad arrivare ai singoli cittadini.
    Ma, cosa c'è da gioire per la morte di un uomo(anche se ha fatto molte azioni brutte)???
    Ciò che ha detto il Papa può rappresentare una forma di risposta:"Di fronte alla morte di un uomo, un cristiano(ma, non solo) non si rallegra mai, ma riflette sulle grandi responsabilità di ognuno, davanti a Dio e agli uomini".
    Ritornando a parlare del terrorismo, è inutile rallegrarsi della morte di Bin Laden, poichè Al Qaeda non è composta da una sola persona, ma da una comunità che hanno lo stesso modo di pensare-e forse anche peggio-.
    Sicuramente, la morte di Bin Laden, causerà la vendetta di questa organizzazione. Perciò, bisogna non abbassare la guardia per nessun motivo e aumentare la sicurezza per garantire la protezione dei cittadini.

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  11. Osama Bin Laden è morto, l’America festeggia
    L’AMERICA PAREGGIA CONTRO IL TERRORISMO GRAZIE AD UN BLITZ
    La notte del 2 maggio i Navy Seal, le forze speciali della marina americana, hanno condotto un'azione ad Abbottabad, vicino a Islamibad,in Pakistan, presso il rifugio di Osama Bin Laden, individuato grazie ad un'operazione di intelligence condotta fin dall'agosto dell'anno precedente e lo hanno ucciso in un conflitto a fuoco davanti alla sua famiglia. Obama è fiero di annunciare ai cittadini degli Stati Uniti che l’incubo è finito e che l’autore della strage dell’11 settembre 2001 è stato finalmente punito con la morte. Molti cittadini si riuniscono intorno alla Casa Bianca per festeggiare la morte del più grande terrorista mai esistito. Ma adesso la domanda sorge spontanea: dobbiamo aspettarci una vendetta dai suoi seguaci oppure possiamo stare tranquilli? Non tutti però credono che la notizia sia vera perché il cadavere di Bin Laden non è stato riportato in patria ma è stato buttato in mare, forse per evitare il riconoscimento? Io credo alla notizia e secondo me la morte di Bin Laden è una grande vittoria contro il terrorismo ma non l’ultima. Secondo me,anche se uccidere è sbagliato, Bin Laden si è meritato di essere ucciso. Comunque sono molto felice perché è una liberazione non solo per l’America ma per il mondo intero.
    Giacalone Giovanni

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  12. 2 MAGGIO 2011, LA NOTIZIA TANTO ATTESA ARRIVA DALL’AMERICA
    BIN LADEN MORTO
    DOPO 10 ANNI GLI AMERICANI POSSONO CONSIDERARE COMPIUTA LA VENDETTA, MA NE SIAMO SICURI?


    E' incredibile la notizia che ci arriva giorno 2 Maggio dall'America: il presidente degli Stati Uniti Barack Obama annuncia la morte del terrorista numero uno, lo sceicco del terrore, colui che ha compiuto uno dei più terrificanti attentati della storia. Bin Laden.
    Obama annuncia la notizia con un'aria tranquilla e felice, sicuro che la notizia che sta dando sia vera.
    Secondo la ricostruzione il blitz sarebbe avvenuto esattamente nella notte tra il 1 e il 2 maggio, da parte dei Navy Seals, una squadra che agisce per terra e aria, preparata per azioni furtive, come l'infiltrazione.
    Poco chiaro è però come abbiano fatto ad entrare nel rifugio di Laden, ad Abbottabad.
    Secondo alcune fonti si pensa siano stati informati da una guardia di Laden, forse corrotta, che ha loro indicato come entrare, dopodiché con dei particolari elicotteri "silenziosi" (appunto per la missione) hanno incominciato l'infiltrazione.
    La mattina dopo sono stati diffusi alcuni filmati girati dagli stessi Seals raffiguranti l'interno del rifugio, con dei letti e varie macchie di sangue sul pavimento, e una foto del presunto cadavere di Bin Laden, rivelatasi poi un fotomontaggio.
    Barack Obama ha poi dichiarato che nessuna foto del cadavere di Laden sarà rilasciata.
    Questo può portare molti a pensare chè sia tutto un falso,che Laden sia ancora vivo, ma arriva un'altra teoria: si pensa che le immagini del cadavere siano troppo cruente da mostrare (e cosi la penso anche io) e perciò sia meglio non diffonderle.
    Che Bin Laden sia morto o no non possiamo ancora saperlo, è sempre stato un uomo che appariva pochissimo, solo nei suoi messaggi video, e più volte si è pensato avesse un sosia, ma il popolo Americano festeggia lo stesso, dopo questi lunghi 10 anni giustizia è stata fatta per tutti coloro che sono morti per mano di un pazzo che guidava il famosissimo gruppo di Al Qaeda, dopo 10 anni questi morti possono riposare in pace.
    Si è capito, anchio penso Laden sia morto (non lo do per scontato) e sembrerò crudele, ma ne posso solo gioire.
    Ciò che do per scontato ,invece, è che purtroppo tutti coloro che seguivano il suo movimento passeranno al contrattacco, e senza il suo controllo di sopra non oso immaginare quali attentati terroristici prepareranno... purtroppo questi sono gli effetti di una guerra che vede schierati l'America e il gruppo di Al Qaeda, una guerra che dovrebbe finire al più presto, se non si vogliono rivedere scene drammatiche, come l'11 settembre 2001..

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  13. Finalmente annientato il “terrorista per eccellenza”


    Osama Bin Laden è stato ucciso. Giustizia è fatta. L'annuncio fatto in diretta tv dal presidente americano Barack Obama scuote l'America e l'intero pianeta. Il ricercato numero uno al mondo, il simbolo del terrore, l'uomo che ha incarnato il Male e che ha attaccato l'America al cuore, l'11 settembre di dieci anni fa, è morto, ucciso nel corso di una missione delle forze speciali Usa vicino a Islamabad.
    Molti erano i dubbi se fosse stata fatta realmente giustizia e se si trattasse del “terrorista per eccellenza”; ma a poche ore dalla notizia ,i test del Dna effettuati sul cadavere hanno confermato che si tratta dello «sceicco del terrore» al 100%.
    Il giorno tanto atteso dagli americani è dunque arrivato, infatti Negli Stati Uniti, le parole di Obama hanno avuto un effetto immediato: la gente si è riversata per strada nel cuore della notte.
    Le manifestazioni di giubilo nelle principali città americane sono andate avanti tutta la notte.
    l’America, in ginocchio dopo il crollo delle Torri Gemelle, riuscirà finalmente a rialzarsi ? sarà nuovamente attaccata dal terrorismo Islamico ? è chiaro che di fronte ad una azione del genere i seguaci di Bin Laden non resteranno a guardare; prepariamoci dunque!!

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  14. L’America festeggia la morte di Bin Laden
    Bin Laden… GAM OVER!
    In questi giorni il terrorista numero uno è stato trovato e ucciso


    Il 2 maggio Osama Bin Laden è stato ucciso da una squadra delle forze speciali dei servizi americani che aveva avuto direttamente dal Presidente l'incarico di catturarlo o ucciderlo: è stato ucciso, colpito al volto e alla testa. Poi il suo corpo è stato portato via. Viveva abbastanza apertamente con i suoi parenti in una villa in Pakistan e non nascosto in una grotta nelle montagne fra Pakistan e Afghanistan come dicevano le leggende metropolitane. Mentre Obama parlava, la mattina seguente alla morte, migliaia di persone festeggiavano in strada, sventolando le copie dei quotidiani che hanno proposto edizioni straordinarie. Secondo gli Americani la morte di Bin Laden è un sollievo per tutto il mondo. Questo evento ci ha anche dimostrato che la lotta contro il terrorismo non è inutile; questo è come se fosse un trofeo per l’America, per l’Italia, per tutti gli alleati dell’America che l’11 settembre 2001 furono feriti nel cuore per l’attentato alle Torri gemelle. Ora ci si chiede a cosa sono serviti dieci anni di combattimenti in Afghanistan quando invece sarebbe bastata una missione top sicret. Tuttavia la morte di Bin Laden pur segnando un passo decisivo non significa la sconfitta del terrorismo. Purtroppo no: l’Afghanistan è ancora un Paese che rischia di cadere di nuovo nelle mani di un regime talebano.

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  15. L'INCUBO STATUNITENSE SVANISCE.
    I volti increduli degli americani.
    Poche settimane fa la grande notizia per gli Stati Uniti:la morte del terrorista Bin Laden, viene finalmente trovato e ucciso dopo 9 anni di ricerca da parte dei militari statunitensi
    Il 2 maggio 2011 nelle prime ore dopo la mezzanotte,vicino ad Islamabad presso il rifugio del leader di al-Qaida,Osama è stato ucciso da una squadra che agisce per terra e aria, preparata per azioni furtive ,chiamata Navy Seals. Il giorno dopo Obama,presidente degli Stati Uniti,ha dichiarato la sua morte.Osama Bin Laden durante la sua vita svolge tantissime azione terroristiche:nel 1996 lancia il primo fatwah,editto religioso in cui invita i musulmani a uccidere i soldati americani stazionati in Arabia Saudita e Somali. A questo ne segue un secondo, nel 1998; nel mirino di bin Laden, stavolta, ci sono anche i civili statunitensi.Infatti nel 7 agosto 1998, otto anni dopo il dispiegamento delle truppe americane in Arabia Saudita, l'esplosione di alcune autobombe fa saltare in aria le ambasciate americane a Nairobi, in Kenya e a Dar es Salaam, in Tanzania, uccidendo centinaia di persone.Ma l'attacco più crudele e devastante è stato "l'attentato alle Torri Gemelle",dove vi furono migliaia di vittime e che lasciò turbato il mondo intero; Bin Laden divenne il pericolo numero uno del mondo occidentale.Osama varie volte ha smentito di essere stato il mandante di tutti questi attentati,ma i fatti dimostrano il contrario,infatti nel suo rifugio dopo la sua morte è stato ritrovato un diario dalla cui lettura si è capito che era lui a decidere tutti gli attentati.La notizia della sua morte però desta tanti dubbi,infatti non si capisce come abbiano fatto i militaari americani a scendere nel rifugio e poi anche il discorso del corpo gettato in mare ci lascia perplessi.A tutto ciò si aggiungono alcune voci che parlano di Bin Laden morto da alcuni anni,o di un sosia che abbia agito a volte al suo posto ecc...Comunque,anche se Bin Laden è morto non dobbiamo dimenticare che al-Qaeda esiste sempre e le idee di vendetta possono essere messe in pratica dai successori di Bin Laden.Infine la notizia della sua uccisione e del suo corpo gettato in mare,ha sconvolto un po' tutti,forse se fosse stato catturato e non ucciso il mondo intero sarebbe stato più soddisfatto.

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  16. Osama Bin Laden è morto, l’America festeggia
    L’AMERICA PAREGGIA CONTRO IL TERRORISMO GRAZIE AD UN BLITZ
    La notte del 2 maggio i Navy Seal, le forze speciali della marina americana, hanno condotto un'azione ad Abbottabad, vicino a Islamibad,in Pakistan, presso il rifugio di Osama Bin Laden, individuato grazie ad un'operazione di intelligence condotta fin dall'agosto dell'anno precedente e lo hanno ucciso in un conflitto a fuoco davanti alla sua famiglia. Obama è fiero di annunciare ai cittadini degli Stati Uniti che l’incubo è finito e che l’autore della strage dell’11 settembre 2001 è stato finalmente punito con la morte. Molti cittadini si riuniscono intorno alla Casa Bianca per festeggiare la morte del più grande terrorista mai esistito. Ma adesso la domanda sorge spontanea: dobbiamo aspettarci una vendetta dai suoi seguaci oppure possiamo stare tranquilli? Non tutti però credono che la notizia sia vera perché il cadavere di Bin Laden non è stato riportato in patria ma è stato buttato in mare, forse per evitare il riconoscimento? Io credo alla notizia e secondo me la morte di Bin Laden è una grande vittoria contro il terrorismo ma non l’ultima. Secondo me,anche se uccidere è sbagliato, Bin Laden si è meritato di essere ucciso. Comunque sono molto felice perché è una liberazione non solo per l’America ma per il mondo intero.

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  17. L ' America annuncia al mondo la cattura e l ' uccisione del leader di Al Qaeda : Bin Laden .

    Tante morti per un uomo solo .

    Gli Stati Uniti si '' liberano '' del leader terrorista .

    L'annuncio fatto in diretta tv dal presidente americano Barack Obama scuote l'America e l'intero pianeta . Il ricercato numero uno al mondo , il simbolo del terrore , l'uomo che ha attaccato l'America al cuore l ' 11 Settembre di dieci anni fa dirottando gli aerei contro le torri gemelle , distruggendole e causando migliaia di morti , è morto , ucciso nel corso di una missione delle forze speciali Usa vicino a Islamabad , pianificata ,come rivela la Casa Bianca, per catturare il leader di Al Qaeda, il quale è stato «terminato» dopo che ha fatto fuoco contro il commando americano . Prese le informazioni genetiche necessarie alla sua identificazione , il cadavere di Bin Laden ha ricevuto un breve rito funebre e tumulato nell ' oceano . I testi del Dna effettuati sul corpo di Osama Bin Laden hanno confermato che si tratta di << lui >> al 100% . Non ben specificato, invece, il ruolo del Pakistan nella vicenda : il segretario di Stato Hillary Clinton ha spiegato che la cooperazione con Islamabad ha permesso agli americani di trovare il covo. Negli Stati Uniti le parole di Obama hanno avuto un effetto immediato verso il popolo : finalmente esso si è liberato da una situazione che lo teneva sempre sotto difesa dagli attacchi terroristici . Quando io ho appreso la notizia non ho esultato di gioia : ho pensato ai tanti problemi che si sarebbero manifestati dato che ci sono molte cellule terroristiche sparse in tutto il mondo che appartengono ad Al Qaeda . E' vero che non avendo più il corpo del loro leader i seguaci di Bin Laden non avranno un luogo dove omaggiarlo , dove rendergli culto e quindi si sentano un po sperduti anche nella loro coscienza . Credo che loro non si fermino tanto facilmente davanti a questa perdita ma spero vivamente che se volessero continuare nella loro ideologia lo facciano con ritegno , col dialogo . So che è improbabile perché è nel loro Dna questo comportamento aggressivo , estremista , ma niente è impossibile se lo si vuole.

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  18. NEW YORK
    Il cattivo è morto
    Basta giocare a nascondino.


    Osama Bin Laden è stato ucciso nella notte da forze speciali dell'intelligence americano in una villa ad Abbottabad, in Pakistan dove era già sotto sorveglianza da molti mesi.
    Lo storico annuncio, che avrà oggi ramificazioni di ogni genere sul piano politico e su quello economico a livello mondiale, è giunto in una drammatica dichiarazione stampa del Presidente Barack Obama dalla East Room della Casa Bianca: «Questa notte posso dire al popolo americano e al mondo che gli Stati Uniti hanno condotto un'operazione che ha ucciso Osama Bin Laden, il leader di al Qaeda e un terrorista che ha ucciso migliaia di persone... oggi, sotto la mia direzione una piccola squadra di americani ha portato a termine l'operazione con straordinario coraggio ad abilità. Nessun americano è stato ferito. Si è fatto il possibile per proteggere i civili. Dopo uno scontro a fuoco, hanno ucciso Osama Bin Laden e hanno preso possesso del suo corpo».
    Obama è apparso serio e determinato, ha ricordato che nella guerra con Bin Laden l'America non ha mai combattuto contro l'Islam, ha rivelato che c'è stata una collaborazione del Pakistan, uno sviluppo, questo molto importante per i rapporti tra Washington e Islamabad. Insomma, l'equazione è cambiata: «Ricordiamoci – ha continuato Obama - che possiamo raggiungere questi successi non solo per la nostra ricchezza o per il nostro potere, ma per quello che siamo, una Nazione, con Dio, indivisibile, con libertà e giustizia per tutti...».
    Con questa operazione l'America ha dunque rialzato il capo.
    Lo ha fatto nel momento in cui era afflitta da una delle crisi più profonde sia sul piano economico che su quello morale.
    E dunque, non appena la notizia della morte di Bin Laden si è diffusa da Washington come una fiammata in tutto il mondo, attorno alle 11 di sera, una gran quantità di gente in America ha cominciato a riversarsi per strada, cantando l'inno nazionale, avvolgendosi nelle bandiere, prima su Pennsylvania Avenue, davanti ai cancelli della Casa Bianca, quando la Capitale è normalmente addormentata, poi a New York a Ground Zero, a Times Square, poi piano in tutto il Paese.
    Decine di migliaia e poi centinaia di migliaia di persone da Costa a Costa a celebrare la sconfitta della loro nemesi e una vittoria attesa da dieci anni, da quel terribile giorno, l'11 settembre del 2001 quando, ha detto ancora Obama «in una luminosa giornata di sole abbiamo sofferto il più sanguinoso attacco contro il territorio continentale americano, oltre 3.000 vittime civili....».
    Un'operazione militare impeccabile. Un'operazione condotta dai servizi segreti americani in appena 15 minuti di fuoco intenso. Da un commando dicono fonti vicine alla Casa Bianca che aveva simulato più volte l'attacco. Osama Bin Laden è stato ucciso così, da questa squadra delle forze speciali dei servizi americani che aveva avuto direttamente dal Presidente, dal "Commander in Chief", l'incarico di catturarlo o ucciderlo: è stato ucciso, colpito al volto e alla testa. Poi il suo corpo è stato portato via per procedere con le identificazioni formali.

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  19. LA MORTE BIN LADEN

    E’ stata fatta giustizia!

    Il 2 maggio 2011, le forze speciali americane hanno ucciso uno dei terroristi più ricercati del mondo: Osama Bin Laden.

    Islamabad – Nelle prime ore della mezzanotte Osama Bin Laden, considerato uno dei tanti terroristi più pericolosi e ricercati nel mondo, è stato ucciso dalle Navy SEAL (le forze speciali della marina statunitense). Il “Principe del terrore”, così veniva chiamato da molti, faceva parte dell’organizzazione terroristica di Al Qaida, un associazione che negli ultimi decenni ha seminato il terrore organizzando molti attentati soprattutto nelle grandi metropoli, che hanno portato alla morte di tantissime persone. Ad annunciare la notizia della morte di Osama, è stato il Presidente degli Stati Uniti Obama, che ha seguito sempre attentamente l’operato del suo esercito. Bin Laden è ricercato da più di 10 anni e finalmente è stato trovato e ucciso. Lui ha trascorso la sua vita come un normale cittadino: infatti si laureò in Economia e condusse una vita agiata grazie alle ricchezze del padre che possedeva un’azienda. Queste ricchezze, però, lo portarono alla malavita unendosi prima con bande locali e poi aggregandosi ad Al Qaida. In America, come in altri posti del mondo, moltissime persone hanno festeggiato la morte di Bin Laden; nonostante tutto noi non abbiamo e non potremmo mai avere la certezza sulla morte di quest’uomo, però siamo sicuri che ci sarà un successore di Bin Laden e che l’organizzazione terroristica di Al Qaida purtroppo continuerà ad organizzare altri attentati nelle grandi città d’Europa, tanto che in città come Londra, Parigi, Berlino, Roma sono state rafforzate le misure di sicurezza. Uno dei più importanti attentati è stato compiuto l’11 settembre del 2001 a New York ai danni delle Torri Gemelle che furono completamente distrutte. Questa data, purtroppo, rimarrà sempre viva nella gente statunitense. Sicuramente se Osama Bin Laden è veramente morto, allora vuol dire che è stata fatta giustizia sulle persone vittime dei suoi crudeli attentati ma questo, purtroppo, non li riporterà in vita.

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  20. Bin Laden morto durante la notte del 3 maggio 2011.

    Osama K.O.

    Osama Bin Laden, considerato il terrorista più pericoloso al mondo, è stato ucciso durante un blitz americano.

    Giorno 3 maggio 2011 Obama annuncia in diretta mondiale con un breve discorso la morte di Bin Laden, l’uomo ritenuto responsabile di molti attacchi terroristici ma soprattutto dell’evento più drammatico: quello dell’11 settembre 2001.
    Bin Laden è stato ucciso durante un’operazione condotta dai Navy Seals a Islamabad, capitale del Pakistan. I quattordici soldati d’elite sono stati trasportati dall’Afghanistan al Pakistan in elicottero, atterrati hanno subito circondato l’abitazione del leader di Al Qaeda e sono entrati in azione. Durante il blitz durato 40 minuti, Bin Laden è morto con un colpo alla testa, dopo aver opposto resistenza. Nella sparatoria sono rimaste uccise anche 2 donne, una delle quali ha fatto da scudo a Bin Laden, e probabilmente uno dei suoi figli. Queste sono le notizie a noi pervenute, ma la verità è realmente questa?
    Obama dice che, con questa morte, giustizia è stata fatta e che è la vittoria del bene sul male, vittoria che non deve far abbassare la guardia nella lotta al terrorismo, che però ci consente di guardare al futuro con maggiore fiducia. Ma a mio avviso non è con la morte di un solo uomo che il terrorismo cesserà di esistere, chissà quanti “Bin Laden! ci sono in Pakistan e dintorni, solamente abbandonando le armi della morte e impugnando le soli armi del perdono e della pace, si potrà sconfiggere questo terribile flagello!

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  21. Bin Laden hai finito di giocare?

    Bin laden ... finalmente scoperto dopo un lungo nascondino

    Il presidente degli Stati Uniti, Barack Obama, ha annunciato a Washington che Osama Bin Laden, il cervello degli attacchi dell’11 Settembre contro le Torri Gemelle e il Pentagono, è stato ucciso domenica nei pressi di Islamabad, la capitale del Pakistan, in una operazione dei Servizi speciali Usa, grazie ad informazioni di intelligence statunitensi. Nel blitz sono state uccise 5 persone, tra cui un figlio di Bin Laden. Nessun americano è rimasto ferito. Bin Laden è stato colpito da una pallottola alla testa.
    Gli Stati Uniti non hanno avvisato il Pakistan che sarebbe stato compiuto un blitz per prendere Osama bin Laden, vivo o morto. Lo ha riferito un funzionario dell’amministrazione americana. Abbottabad, la città in cui è stato trovato il leader di al-Qaeda, è la sede di tre divisioni dell’esercito, ha decine di edifici militari e vi risiedono migliaia di soldati di vari gradi. Sembra quindi impossibile che tra i ranghi dell’esercito e dell’intelligence nessuno sapesse della presenza di Bin Laden proprio in quella città.
    Le tv pachistane hanno mostrato le foto del cadavere sfigurato e l'emittente Geo ha mostrato in esclusiva le immagini della casa nella quale si sarebbe trovato il leader di al-Qaeda. Le riprese, girate nella notte, mostrano la casa di Abbotabad, a oltre 50 chilometri da Islamabad, avvolta dalle fiamme.
    Affermando in un intervento televisivo in diretta che «giustizia è stata fatta», Obama ieri sera ha dato qualche dettaglio sull’operazione, una delle priorità della sua presidenza. Il raid è stato autorizzato una settimana fa, dopo mesi di indagini. Osama è stato ucciso con un colpo di arma di fuoco alla testa.
    La morte di Osama Bin Laden è il «risultato più significativo raggiunto finora nella nostra lotta ad Al Qaeda», ha detto Obama. L’uomo più ricercato dai servizi segreti di tutto il mondo, ha aggiunto, è stato ucciso nel corso di un’operazione condotta dalle forze americane vicino Islamabad, dove Bin Laden si nascondeva. Con la morte di osama bin laden finalmente si è fatta giustizia a tutte le persone e a tutti i parenti delle vittime dell’undici Settembre 2001 e finalmente l’America è libera anche se adesso tutti hanno paura di un attentato per aver ucciso Bin Laden . Anche se so che
    per la morte di un essere umano non è mai bello esultare o festeggiare, però onestamente era quello che si meritava.

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  22. L’uccisione del malvagio Bin Laden
    Osama KO, la pacchia è finita!
    Il 2 maggio 2011 i Navy SEAL (forze speciali della marina statunitense) sono riusciti a uccidere Bin Laden
    Osama Bin Laden, militante terrorista sunnita, fondatore e massimo esponente di al-Qaida, la più famosa organizzazione terroristica al mondo, è stato trovato e ucciso dalle forze speciali della marina statunitensi. Il terrorista si trovava infatti nascosto in un rifugio nelle vicinanze di Islamabad con alcuni familiari, donne e bambini. Dopo aver studiato a lungo la posizione del leader di al-Qaida, i soldati Americani, sono riusciti a individuarlo, a fare irruzione nel suo nascondiglio e a ucciderlo. Da Washington, il presidente degli Stati Uniti, ha assistito all’operazione mediate delle immagini riprese da microcamere piazzate negli elmetti dei Navy SEAL; soltanto dopo che il test del DNA ha provato la vera identità di Bin Laden, Obama ne ha annunciato la morte. I metodi di esecuzione e le modalità di conduzione della missione da parte delle forze della marina statunitense, sono stati, agli occhi dell’opinione mondiale, molto discutibili .
    I dolori e i mali che quest’uomo ha provocato sono stati innumerevoli, basti pensare a tutte quelle persone che, per suo volere, sono stati privati della loro vita, le mamme e i papà che non hanno potuto più rivedere i proprio figli, che a loro volta non hanno potuto avere una loro vita e una famiglia. Con l’uccisione di Bin Laden, secondo me, da un lato si rende giustizia a tutte le vittime cadute negli attentati, dall’altro muoiono insieme a lui tante verità, che potrebbero risultare scomode a molti paesi e che l’opinione pubblica non conoscerà mai. Il terrorismo, con la morte di Bin Laden, non è stato ancora sconfitto, ma notevolmente indebolito.

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  23. L’ America in festa per la morte del terrorista numero uno!

    Obama annuncia: Bin Laden è morto!

    Si deve considerare una Fine della guerra al terrorismo o un Inizio?

    Osama Bin Laden è morto. L’uomo più ricercato d’America e dal mondo occidentale è stato ucciso in Pakistan con un colpo alla testa in un attacco di soldati americani, in cui sarebbero morte altre persone appartenenti alla sua famiglia. L’annuncio è stato dato nella notte del 2 Maggio 2011 dal Presidente Barack Obama, per celebrare il successo dopo dieci anni di caccia ininterrotta.
    L’obiettivo della missione non era la cattura del terrorista: i soldati che hanno partecipato al blitz aveva l’ordine di eliminare Bin Laden.
    Una folla di persone si è subito radunata davanti alla Casa Bianca, scandendo ‘’USA, USA‘’ e cantando l’inno nazionale: gli americani festeggiano la fine simbolica di un incubo che li ha angosciati sin da quel 11 settembre 2001, con gli aerei dirottati sulle Torri Gemelle di New York, una tragedia indelebile che ha segnato questo inizio di nuovo millennio. Ma Al Qaeda starebbe preparando una rappresaglia atomica per vendicare la morte di Osama Bin Laden.
    Abu al-Libi, uno dei luogotenenti di Bin Laden, ha affermato in un interrogatorio che una bomba atomica si troverebbe già in Europa e potrebbe essere usata per rappresaglia in caso di morte di Bin Laden.
    Un altro detenuto, Sharif al-Masri ha detto che Al Qaeda è in grado sia di spostare la bomba negli Stati Uniti e di reperire kamikaze europei per usarla. Ovviamente si tratta di informazioni non confermate ufficialmente e da verificare, ma l’allerta è massima. Cosa ci dobbiamo aspettare? Al Qaeda, quindi, ha già fatto sapere che la sua vendetta sarà terribile e colpirà con una violenza inaudita. Una cosa è chiara: l’omicidio di Bin Laden non è la fine della guerra al terrorismo. E’ solo un nuovo inizio !

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  24. Non si sanno molte notizie della morte di Bin Laden, mancano prove.

    Bin Laden “ temporaneamente ” ucciso !

    Si presume che la morte sia una farsa.

    Osama Bin Laden non è stato ucciso nella notte fra l’1 ed il 2 maggio ad Abbottabad, in Pakistan, ma sarebbe stato portato già cadavere in elicottero dall’Afghanistan, dove era tenuto da alcuni anni in una cella frigorifera della base americana di Bagram. Quindi era morto già da prima? Ecco perché si pensa sia una farsa, non si hanno prove sufficienti e nessuno sa veramente i fatti. Altra problematica risulta quando viene pagata l’ operazione di Bin Laden, milioni sono i soldi spesi inutilmente secondo il popolo. Ora invece il panico in Europa per la notizia di una presunta bomba dove Osama aveva detto all’ organizzazione di Al – Qaida che se fosse morto dovevano farla detonare per creare un nuovo 11 settembre. Tra molti dubbi una cosa è certa, la guerra non è ancora finita, altri dopo il “ grande terrorista “ saranno pronti a creare problemi all’ Europa e ad altri Paesi, non ci sarà mai pace in un mondo così, la guerra è crudele e non la si può ingentilire.

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  25. GIUSTIZIA FATTA!
    BIN LADEN E' MORTO!
    A New York un'operazione militare impeccabile. Un'operazione condotta dai servizi segreti americani in appena 15 minuti di fuoco intenso.
    Da un commando dicono fonti vicine alla Casa Bianca che aveva simulato più volte l'attacco.
    Osama Bin Laden è stato ucciso così, da questa squadra delle forze speciali dei servizi americani che aveva avuto direttamente dal Presidente,
    dal "Commander in Chief", l'incarico di catturarlo o ucciderlo: è stato ucciso, colpito al volto e alla testa.
    Poi il suo corpo è stato portato via per procedere con le identificazioni formali."Giustizia è fatta".
    Così il presidente americano Barack Obama annuncia la notizia più attesa dall'11 settembre 2001, da quando il capo riconosciuto di al Qaeda
    è diventato l'obiettivo numero uno della lotta al terrorismo mondiale: a New York e Washington gli americani si sono riversati in piazza per festeggiare.
    Obama ha poi spiegato: "Con la morte del terrorista il mondo sarà un posto migliore. E' stato un bel giorno per il Paese - ha aggiunto,
    per poi ribadire che - gli Usa hanno mantenuto l'impegno per dimostrare che giustizia è stata fatta.
    Oggi ci viene ricordato che come Nazione non c'è niente che non possiamo fare quando lo vogliamo, quando lavoriamo tutti insieme".
    Alla notizia della morte di Osama, è esplosa la gioia a Ground Zero: migliaia di newyorkesi si sono riversati nel luogo simbolo
    della tragedia delle Twin Towers, scandendo"Usa, Usa", inneggiano a Barack Obama e sventolano le bandiere a stelle a strisce.
    Nell'aria risuonavano i clacson e lo slogan Yes we can. In molti piangevano ricordando le vittime delle Torri Gemelle con fiori e candele.
    Scene di giubilo e delirio collettivo anche nella capitale, Washington, dove una marea umana si è riversata fuori dalla Casa Bianca.
    Alla fine il bene vince sempre è stato inutile questo nascondino!

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