giovedì 17 marzo 2011

Articolo di giornale sul terremoto in Giappone

ragazzi ecco un altro articolo di giornale, questa volta incentrato su ciò che è successo l'11 marzo in Giappone. Esponete in un articolo di commento ciò che è accaduto e fate una vostra riflessione personale.

27 commenti:

  1. Ancora una volta il Giappone è in pericolo
    GIAPPONE:LA TERRA TORNA A TREMARE
    In questi giorni ,a largo della regione di Tōhoku, si è generato un terribile terremoto disastroso

    Giappone – L’11 marzo 2011 si è generato un terremoto nella zona settentrionale del Giappone. Con epicentro in mare,tale sisma risulta il più forte mai registrato in Giappone, oltre che il 4° più potente di sempre. La terra ha tremato per quasi 5 minuti raggiungendo una magnitudo 8.9. La scossa ha poi provocato uno tsunami con onde che hanno raggiunto i 10 m. altezza causando disastrose conseguenze per persone e infrastrutture. Inoltre questo terremoto ha generato danni anche alle centrali nucleari, da cui potrebbe fuoriuscire radioattività ,molto pericolosa per l’uomo, e creare così una nuova Černobyl'. Gli effetti radioattivi sull’uomo possono essere devastanti. Le vie attraverso le quali possono entrare in contatto con il nostro organismo sono principalmente tre: l’aria, il cibo e la pelle. La popolazione è spaventata sia per le continue scosse che avvengono , e sempre più forti, sia per il pericolo della radioattività che potrebbe mettere in pericolo le loro vite. Con l’esperienza di Cernobyl tutto il paese è seriamente preoccupato. Anche gli tsunami hanno provocato parecchi danni a causa delle altissime onde. Terremoti e catastrofi sono solo addosso a paesi poveri e già disastrati. E’ vero, il Giappone non è un paese povero, ma hanno un terremoto ogni 2 secondi

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  2. IL TERROMOTO DEL GIAPPONE

    “La ribellione della natura”

    In Giappone una terribile scossa di terremoto di 8.9 gradi della scala Richter ha provocato un violento tsunami che ha causato moltissimi morti e feriti, ma anche uno spostamento di 10cm dell’asse terrestre.

    Giappone – Venerdì 11 marzo è una data che sicuramente ha cambiato la vita e la storia del Giappone e dei giapponesi e che avrà molte ripercussioni nel futuro prossimo. Si è verificata, infatti, una scossa di terremoto violentissima la cui potenza ha determinato la formazione di un maremoto (tsunami) con onde alte più di dieci metri. Il terremoto non ha solo causato lo tsunami, ma ha anche spostato l’asse terrestre di 10cm; sembrano pochi ma non lo sono. Adesso si ci interroga su quali possano essere le conseguenze di questo spostamento. Alcuni studiosi affermano che questo evento ha causato un aumento della rotazione del nostro pianeta di un microsecondo (un milionesimo di secondo) con effetti sull’alternarsi del giorno e della notte. In Giappone, adesso, bisogna affrontare il nuovo pericolo di emergenza radioattiva: il terremoto ha causato infatti dei danni gravissimi alle centrali nucleari e alcuni reattori stanno per scoppiare emettendo radiazioni nell’ambiente circostante. Si pensa ad una nuova Chernobyl. La “ribellione della natura” è sicuramente conseguenza del comportamento dell’uomo, che per moltissimi anni ha inquinato l’ambiente irresponsabilmente e ha cambiato gli equilibri del nostro pianeta. Per esempio l’uomo interviene negativamente sull’ambiente, disboscando le foreste. L’ha sempre fatto, ma ormai il pianeta non è più in grado di far fronte all’azione dell’uomo. La percentuale delle zone boschive diminuisce anno dopo anno, e sappiamo come gli alberi siano importanti per la produzione di ossigeno. L’inquinamento invade le nostre città, provocando malattie, tra le quali il tumore ai polmoni, provocato dall’eccessivo smog. Ci siamo illusi che la natura fosse un bene inesauribile, mentre adesso ci accorgiamo che non è così. Bisogna promuovere e aiutare le associazioni (Legambiente, WWF e Greenpeace per esempio), che lottano quotidianamente per salvaguardare l’ambiente e assumere, soprattutto singolarmente, comportamenti rispettosi della salubrità dell’ambiente che ci circonda perché questa rappresenta l’unica via per la sopravvivenza della specie umana in questo pianeta.

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  3. L'oriente trema.
    Giappone colpito da violento sisma e devastante tsunami.
    Il Giappone messo sotto duro esame da madre natura, terremoto e tsunami diffondono il terrore, adesso è paura nucleare.

    Venerdì 11 marzo, i giapponesi sono stati svegliati da un violento terremoto, con epicentro nel nord est delle isole dell'estremo oriente, si tratta del sisma più devastante degli ultimi 140 anni.
    Inizialmente il terremoto non ha danneggiato le tecnologiche strutture giapponesi, costruite in modo da resistere ai sismi, con cui spesso hanno a che fare.
    Successivamente la furia distruttiva dello tsunami sgretola come un castello di sabbia case e negozi avendo come conseguenza un bilancio attuale di 5.198 morti e 9.429 dispersi, numeri, destinati a salire ancora. Adesso la principale preoccupazione dello stato nipponico è data dall'avaria di due reattori della centrale nucleare di Fukushima seguita da fuga di materiale radioattivo che fa riaffiorare nella menti i brutti ricordi della centrale di Černobyl.
    Il problema è che le centrali costruite su zone sismiche sono molto pericolose in quanto anche se appartenenti alle ultime generazioni, tecnologiche e sicure, sono comunque messe a dura prova in caso di una forte calamità naturale.

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  4. GIAPPONE COLPITO DAL SISMA

    '' Siamo vittime della nostra scienza ''

    Il Giappone è stato investito da un terremoto di magnitudo pari a 9.0 della scala Richter e successivamente da uno Tsunami.

    Nell' 11 marzo del 2011 il Giappone è stato colpito da un terremoto catastrofico perchè si è trattato di una lunga scossa di quasi 9.0 della scala Richter che ha provocato uno tsunami di gigantesche proporzioni ed energia , il quale ha spazzato la parte nord orientale della nazione : interi paesi che non esistono più insieme ai loro abitanti . E' sconcertante pensare a quello che la gente ha dovuto patire per poi morire nel fango nero che è avanzato a più di 100 km all' ora . Le imbarcazioni , le auto , le case di quei paesi , tutto spazzato via come giocattoli ; persino i treni , i quali sono stati ritrovati dopo qualche giorno lontani dai binari in cui viaggiavano . E' cambiata la cartina geografica di quel territorio , non ci sono più i campi coltivati in modo laborioso e sistemato , ora è una desolazione grigia , spettrale . Gli esperti parlano anche di uno spostamento dell' asse terrestre di circa 10 cm e solo in futuro si potranno vedere le conseguenze climatiche . Il bilancio dei morti finora è di 15mila persone . Il Giappone ha bisogno dell' aiuto delle nazioni di tutto il mondo che da subito hanno mobilitato i soccorsi . L' ulteriore problema che si pone come altra conseguenza è il danneggiamento della centrale nucleare di Fukushima e la fuoriuscita di radiazioni : all' interno di essa doveva partire il sistema di raffreddamento idraulico , cioè le pompe di raffeddamenro dovevano ricoprire i reattori e le barre di combustibile ma ciò non si è attuato del tutto e le barre sono rimaste scoperte nella parte superiore e si sono fuse . Anche se gli elicotteri militari giapponesi riversano acqua marina sul complesso nucleare , questa evapora e purtroppo è allarme radioattività ormai di sesto livello . Il premiere giapponese Naoto Kan ha spiegato la situazione al mondo intero : l' America ha mandato anche alcuni droni , cioè dei velivoli robot comandati a distanza , sopra il complesso nucleare per capire come poter agire mentre otto ingegneri si stanno sacrificando a turno per registrare i valori , rischiando la contaminazione mortale . Attraverso la televisione si evince la grande dignità del popolo giapponese nell' affrontare il dolore per la perdita di figli , madri , padri e chi è in vita deve salvarsi dalle radazioni evaquando da quei posti . La scienza , adesso , si è rivolta contro chi l' ha portata troppo avanti , cioè l' uomo , come se fosse un boomerang . Egli ne ha approfittato trasgredendo le regole che vogliono alcune cose al loro posto senza che vengano alterate . Si parla di riflessione sul nucleare perchè se tutto questo sta accadendo al Giappone , che è la nazione più avanzata in questo campo , alle altre può succedere di peggio , basti pensare che la Germania ne ha già chiuse sette . E' vero che sono tante le centrali nucleari sparse per il pianeta : anche se l' Italia non ne ha , oltre le Alpi a 100-200 km si hanno vicine quelle della Francia , della Svizzera , della Germania e così via...Bisogna ricorrere all' utilizzo dell' energie alternative , come quella fotovoltaica ed eolica per salvaguardare la Terra .

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  5. Scosse e Tsunami,il Giappone è in ginocchio
    In Giappone terremoto devastante, onda anomala travolge treni e navi
    A Sendai raffinerie in fiamme , Tsunami distrugge 1.200 case!


    Un devastante tsunami innescato dal più grande terremoto nella storia del Giappone ha ucciso almeno mille persone lungo la costa nordorientale, dopo che un muro d'acqua si è abbattuto su tutto quello che ha trovato al suo passaggio.
    Migliaia di residenti sono stati evacuati intorno ad un impianto nucleare a nord di Tokyo per il timore di una fuga di radiazioni, ma funzionari hanno assicurato che i problemi con il sistema di raffreddamento non sono ad un livello critico. Sottolineando però la grave preoccupazione per l'impianto, l'aviazione Usa ha inviato del liquido raffreddante alla struttura, secondo quanto riferito dal segretario di Stato Hillary Clinton.
    Il disastro provocato dal sisma di magnitudo 8.9 e dallo tsunami alto 10 metri ha spinto ad offerte di aiuto da parte di tutto il mondo.
    La Cina ha riferito che i soccorritori sono pronti ad aiutare, mentre il presidente Usa Barack Obama ha detto al primo ministro giapponese Naoto Kan che gli Stati Uniti collaboreranno in qualsiasi modo.
    Sorprendenti video mostrano un torrente di fango spazzare via auto e case a tutta velocità nella zona vicino a Sendai, dove risiede un milione di persone e che si trova a 300 km a nordest di Tokyo.
    I media locali riferiscono che il bilancio delle vittime è previsto superiore ai mille morti, la maggior parte dei quali sembra per annegamento, ma l'estensione della distruzione lungo la costa suggerisce che il bilancio potrebbe ancora salire significativamente.
    Circa 140 persone, inclusi bambini, sono saliti sul tetto di una scuola elementare ma sono circondati dall'acqua e non sanno dove andare.
    Il terremoto, il più potente da quando il Giappone ha iniziato a registrarli 140 anni fa, ha innescato circa 80 incendi nelle città lungo la costa. Altri impianti nucleari giapponesi e raffinerie petrolifere sono stati chiusi.
    A Tokyo, a causa dell'interruzione del servizio delle metropolitane, molte persone hanno deciso di non rientrare a casa e di dormire in ufficio.
    "Non riuscivo a stare in piedi perché tremava tutto con violenza. Poi le scosse di assestamento non ci hanno dato tregua. Gli tsunami sono arrivati quando cercavamo un riparo. E' il terremoto più forte che io abbia mai sentito", ha detto una donna con un bimbo sulla schiena alla tv nel nord del Giappone.
    La banca centrale ha promesso che farà il possibile per garantire la stabilità del mercato finanziario.
    Le fabbriche di auto, elettroniche e raffinerie hanno chiuso, mentre si sono registrati blackout in milioni di case e uffici. Diversi aeroporti, compreso il Narita di Tokyo, sono stati chiusi e le ferrovie bloccate. Anche tutti i porti sono chiusi.
    Le mie considerazioni su tutto ciò.. bhè, penso che la prevenzione è importante.... se accadesse qui quel sisma di quella magnitudo l'Italia sarebbe rasa al suolo.
    In Abruzzo la magnitudo era 5,9 e ha fatto danni enormi, figuriamoci se si verificassero terremoti dell'8-9° grado....
    Il sisma più forte in Italia con maremoto, fu di 7,2 gradi scala richter, colpì nel 1908 Messina e Reggio calabria, le vittime circa 100.000
    Scrivendo questo articolo trattengo le lacrime,pensando a tutte quelle persone senza più un posto sicuro dove dormire, un posto dove stare al sicuro...la situazione è tremendamente triste!

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  6. Il Giappone ha cominciato a tremare!
    Terremoto e Tsunami!

    In Giappone a circa 120 km dalla costa nord-orientale c'è stato un terremoto di 8.9 richter (il più forte mai registrato in Giappone e il settimo al mondo) causato da un fenomeno di subduzione.Tutti gli edifici hanno resistito più o meno bene al terremoto. Tuttavia, poiché il terremoto è "nato" in mare, c'è stato uno tsunami che ha causato tantissimi danni e causato migliaia di vittime. Tra i danni principali c'è il crollo di una diga (con la conseguente inondazione delle zone circostanti) ma soprattutto il danneggiamento di alcune centrali nucleari. In particolare è esploso l'impianto di raffreddamento della centrale di Fukushima e ora alcuni noccioli radioattivi si stanno surriscaldando.
    I rischi sono che se i noccioli raggiungessero una temperatura troppo alta e si sciogliessero libererebbero nell'ambiente tantissime radiazioni altamente nocive che contaminerebbero gran parte del Giappone.
    Significherebbe tumori,malattie e mal formazioni!Una vera e propria ''strage''!
    Quello che colpisce di più è la popolazione.
    Sanno controllare il dolore, la paura, la tristezza, emozioni frenate da un forte senso del dovere, che non conosce ostentazioni urlate: i bambini che non piangono e che addirittura collaborano alle attività e ai controlli quotidiani; le donne e gli uomini che silenziosamente ritornano alle loro abitazioni, o a ciò che resta di esse, nel tentativo di raccogliere gli avanzi di una vita spazzata via in pochi attimi; i soldati, che sollevano sulle loro spalle i sopravvissuti alla tragedia, conducendoli in salvo. E li vediamo così: gli occhi stanchi ma non sconfitti, il volto segnato ma fiero, i gesti automatici ma non rassegnati.Insomma una popolazione piena di dignità e coraggio!

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  7. Catastrofe in Giappone: Terremoto e Tsunami

    Alle prime ore dell'alba in Italia dell'11 marzo,un sisma potentissimo si è abbattuto sul Giappone nord-orientale, il più forte da sette anni a questa parte;secondo il Centro di Controllo Geologico degli USA ha raggiunto un'intensità pari a 9°gradi sulla scala Richter.
    In termini di paragone, il sisma giapponese è descritto come trenta volte maggiore di quello che colpì L'Aquila nell'aprile 2009; questo fa comprendere l'immensa catastrofe che ha messo in ginocchio il Giappone, catastrofe che se colpisse l'Italia non ne rimarrebbe più nulla.
    I danni provocati dal terremoto e dal successivo tsunami sono talmente ingenti da essere difficilmente calcolabili.
    Il bilancio delle vittime,purtroppo, cresce di giorno in giorno; oggi il governo parla ufficialmente di circa 21 mila vittime, di cui circa 9 mila morti e 12 mila dispersi.
    Numeri che fanno davvero rabbrividire, sopratutto considerando che il Giappone è il paese in assoluto più preparato al mondo per affrontare un terremoto.
    Ma davanti alla furia distruttrice di uno tsunami, non c'è niente che si possa fare; molti paesi rimasti in piedi dopo il sisma non hanno infatti resistito alla forza incredibile dell'oceano.
    A tutto questo si deve aggiungere il danneggiamento di alcune centrali nucleari e quindi l'incubo di contaminazioni di radiazioni, le quali seppur a livelli bassi sono giunti a Tokyo facendo andar via molte persone, e non si esclude che tali radiazioni possano arrivare anche in Italia.

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  8. la terra trema in Giappone
    GIAPPONE COLPITO DA TERREMEOTO E TSUNAMI
    secondo alcuni dati si tratta del terremoto più potente subito dal Giappone.

    l'11 marzo scorso avviene la tragedia. Un terremoto di magnitudo 9.0 della scala richter, colpisce la parte nord orientale del Giappone, sull'isola di Honshu, dove ha avuto l'epicentro. Un'enorme onda anomala nera si abbatte sulla terraferma, distruggendo e spazzando tutto ciò che incontra. Le moderne strutture giapponesi (progettate proprio contro i terremoti, frequenti in Giappone) hanno resistito al sisma, ma poco hanno potuto contro lo tsunami. I numeri di morti e dispersi sono molto alti, più di 20.000, e come se non bastasse, la furia del sisma ha colpito fukushima, una zona dove sono costruite centrali nucleari progettate per resistere a terremoti di magnitudo 8.0. Il livello di acqua che raffreddava i reattori si è abbassato di molto, e sono avvenute due esplosioni, con conseguente rilascio di radiazioni e fumo; una situazione davvero preoccupante per il popolo nipponico, costretto ad affrontare questa situazione difficilissima. Ma se la situazione si è aggravata è anche colpa dell'uomo, che costruisce centrali nucleari, di cui tutti sappiamo la pericolosità, piuttosto che usare le forme di energia alternativa. Massima solidarietà per il popolo Giapponese.

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  10. Giappone: violento tsunami mette in ginocchio la popolazione

    Calamità naturali in oriente

    In Giappone una terribile scossa di terremoto ha provocato un violento tsunami, che ha causato moltissimi morti e feriti.

    L’11 Marzo 2010 il Giappone è stato attaccato da una violentissima scossa di terremoto, causa di un violento tsunami .Inoltre lo stesso terremoto ha causato lo spostamento dell’asse terrestre di 10 cm e come se non bastasse ha danneggiato una centrale nucleare, causando una fuoriuscita di radiazioni, molto pericolosa per i giapponesi, creando una situazione simile a quella capitata a Chernobyl.
    Le conseguenze di tutto ciò , oltre ad essere le centinaia di persone morte a causa del terremoto, sono i problemi sull’agricoltura e sul bestiame dovuti alle radiazioni, che hanno messo in crisi l’economia del Giappone.
    La fuoriuscita di radiazioni non danneggia solamente il Giappone ma tutto il pianeta, danneggiato ulteriormente dagli uomini, che per moltissimi anni hanno inquinato l’ambiente credendo che esso non ne potesse subire alcun danno, ma prima o poi la terra dovrà ribellarsi ai suoi dominatori e forse quel giorno è arrivato.

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  11. Un magnitudo di 9.0 gradi della scala richter ha colpito Okinawua
    TERREMOTO IN GIAPPONE
    il sisma abbattutosi su Okinawua ha causato un fuggi fuggi generale.


    Giappone - un sisma di magnitudine 9.0 ha colpito l'isola di Okinawua e l'intera prefettura dell'arcipelago giapponese, giorno venerdi 11 marzo alle ore 21:31 (Italia); spingendo la Japan Metereologic Agency a lanciare l'allarme dello tsunami, con onde alte fino a 10 metri ed a far allontanare la popolazione dalla costa.
    Polizia e vigili del fuoco hanno accertato di non aver ricevuto segnalazioni di possibili vittime, ma solo danni gravi. L'arcipelago giapponese è situtato alla congiunzione di quattro placche tettoniche dove si concentra il 20% delle scosse telluriche più violente al mondo.
    Un altro problema subito dai giapponesi e, forse, che subiremo pure noi sono i materiali radioattivi espulsi nell'aria dall'esplosione di un impianto nucleare (causato dal terremoto), ciò sta provocando la contaminazione delle risorse di cibo e acqua. Alcuni esperti hanno dichiarato che qualsiasi esposizione a questi materiali radioattivi, può provocare vari tipi di tumori e rischi di cancro e leucemia. Le persone più vulnerabili sono e saranno molti anziani e molti bambini.
    Molti paesi contribuiscono ad aiutare queste popolazioni con soldi ma, secondo me, sarebbe meglio contribuire spedendo degli uomini al posto dei soldi per aiutarli.

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  12. PAURA IN GIAPPONE
    La natura si ribella al Giappone.
    Il Giappone colpito da un terremoto di magnitudo 8.9 e successivamente da un terribile tsunami.Entrambi provocano tantissimi morti e feriti.Non è tutto, perché in Giappone sono esplose alcune centrali nucleari.

    L'11 marzo 2011 il Giappone è stato colpito da un terremoto che ha provocato uno tsunami con altissime onde di 10 metri di altezza.Tutto ciò ha causato devastanti catastrofi al nord-ovest del Giappone con distruzione di case,edifici,auto ecc... e la morte di migliaia di persone.
    In più abbiamo anche assistito all'esplosione di alcune centrali nucleari che possono arrecare danni gravissimi alla salute dei cittadini,a causa degli effetti radioattivi,;si parla infatti di una nuova Chernobyl.
    Molte iniziative umanitarie sono state portate avanti da vari paesi del mondo che si stanno prodigando per portare soccorso a queste popolazioni così sfortunate.
    Tutti siamo rimasti allibiti a vedere le immagini che scorrevano alla TV su questa catastrofe,si leggeva sui volti dei giapponesi la paura e il dolore,ma allo stesso tempo la voglia di riprendere a vivere con quello che è rimasto.
    Ci si chiede: perchè tutto questo?non è forse la natura che si ribella ai cambiamenti che l'uomo sta provocando intervenendo sull'ambiente?Il nostro piccolo contributo dovrebbe essere quello di difendere l'ambiente in tutti i modi non creando squilibri nella natura.
    Oggi guardando il mare capita di avere quasi paura che una distesa così bella possa diventare all'improvviso un terribile nemico

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  13. La natura ce l’ha con noi!!!
    Violento terremoto in Giappone
    Centinaia di morti in Giappone a causa di un altissimo maremoto.
    L’11 Marzo il Giappone è stato colpito da un terremoto di 9.0 gradi della scala Richter che non solo ha provocato grande paura agli abitanti,ma ha anche causato un terribile maremoto alto più di 10 metri. Il bilancio del violentissimo sisma che ha colpito il Giappone provocando uno tsunami alto 10 metri cresce di ora in ora: secondo la polizia nipponica, vi sarebbero 310 morti accertati e 350 dispersi, anche se si teme che le vittime possano essere molto più numerose. Da 200 a 300 corpi senza vita sono stati rinvenuti su una spiaggia di Sendai, la città della prefettura di Miyagi travolta in pieno dall'onda anomala. I media locali hanno riportato notizie apocalittiche: esplosioni nelle fabbriche, treni travolti dalle acque, case di riposo spazzate via. Inoltre ,a Fukushima una centrale nucleare è esplosa e si teme per la vita delle persone che vivono in quei dintorni. Le radiazioni potrebbero raggiungere anche l’Italia. In un’altra centrale il terremoto ha causato la rottura del sistema di riscaldamento. Il terremoto non ha causato solo morti ma anche uno spostamento dell’asse terrestre di 10 cm che anche se pochi possono causare gravi problemi;alcuni scienziati sono già al lavoro per capire le ripercussioni che questo spostamento potrebbe avere sulle nostre vite. Il Giappone è totalmente bloccato dato che tutte le risorse sono impiegate per sistemare la situazione.
    Io non mi aspettavo proprio che la natura potesse fare simili danni ma l’ha fatto, c’è paura non solo per la catastrofe ma anche per le radiazioni che se raggiungeranno l’Italia potrebbero essere guai seri. Purtroppo possiamo solamente aspettare e sperare che ciò non si verifichi.
    Giacalone Giovanni

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  14. Giappone, nucleare: tecnici in ospedale
    Dopo lo tsunami adesso anche le centrali nucleari
    Le autorità hanno garantito che non sono stati rilevati aumenti della radioattività anche se a Tokyo sale l’allerta
    Tre dipendenti della centrale nucleare di Fukushima, danneggiata dal terremoto del 10 marzo avvenuto in Giappone, sono stati colpiti in modo significativo dalle radiazione e due di loro sarebbero ricoverati in ospedale. Lo ha confermato l’agenzia per la sicurezza nucleare del Paese. Ieri un’altra colonna di fumo nero si è alzata dal reattore 3 della centrale nucleare: a seguito dell’incidente il personale dell’impianto è stato fatto evacuare.Adesso questa nube nera sta arrivando in europa ma non si rischia niente perché il livello di radioattività è molto basso. Le autorità hanno garantito che non sono stati rilevati aumenti della radioattività anche se a Tokyo sale l’allerta per gli alti livelli di iodio riscontrati nell’acqua dei rubinetti, che gli esperti hanno sconsigliato vivamente di dare ai bambini.
    Intanto è salito a oltre 25mila morti il bilancio delle vittime - tra morti e dispersi - del terremoto e dello tsunami che hanno devastato il nord-est del Giappone lo scorso 11 marzo. Le autorità nelle province colpite dallo tsunami hanno inoltre deciso che, vista l’enorme quantità di cadaveri e la scarsità di combustibile, si dovrà procedere con la sepoltura dei corpi anzichè con la cremazione.
    Leggendo questa notizia ho pensato subito che stesse succedendo quello che successe a Chernobyl. .E che la colpa di tutto quello che sta avvenendo è solo dell’uomo perché sapendo che il giappone è una zona altamente sismica sono andati a costruire delle centrali nucleari proprio lì.
    Ma adesso non pensiamo di chi è la colpa ma aiutiamo il popolo giapponese ad uscire da questa brutta storia

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  15. Disastro in Giappone.
    Violento terremoto e tsunami in Giappone, paura nucleare.
    Dopo i disastri naturali che hanno straziato il Giappone, si ha paura della centrale nucleare di Fukushima.

    Venerdì 11 marzo 2011 si è verificato in Giappone uno dei più violenti terremoti della storia, di grado 8.9 della scala Richter che ha provocato, oltre a enormi disastri, uno tsunami (maremoto) che ha investito il paese nipponico. Dopo il terremoto, la centrale nucleare di Fukushima è andata in avaria e i sistemi di raffreddamento delle barre di uranio e plutonio non hanno risposto più ai comandi e il materiale nucleare si è surriscaldato emanando gravissime radiazioni. La logica umana prevede di far sorgere queste centrali nucleari in posti tranquilli, non certo in Giappone in cui c’è un terremoto ogni tre minuti; ma la logica umana direbbe anche di non usare affatto il nucleare per la sua estrema pericolosità anche in un contesto “tranquillo”, perché ogni giorno, ogni momento in cui l’uranio viene scisso produce scorie radioattive che rimangono sul pianeta per migliaia di anni inquinando terra, mare e aria. Prima di solamente pensare al nucleare dobbiamo porci una domanda: vale davvero la pena di rischiare la vita di migliaia di persone e di condannare a morte il nostro pianeta per un po’ di vapore acqueo, quando ci sono tanti altri metodi migliori e non rischiosi di produrre energia pulita?

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  17. Madre Natura Non Perdona!

    Giappone KO!

    Il Giappone colpito da uno sconvolgente
    Terremoto seguito da un violentissimo Tsunami!

    Un terremoto avvenuto in Giappone di magnitudo 9 ha colpito, venerdì 11 marzo 2011 alle 14,46 locali, la parte nord-orientale dell’isola Honshu. Tale terremoto ha provocato, in seguito, un enorme tsunami con onde alte oltre 10 metri che si e scagliato contro le coste affacciate sul Pacifico e la preoccupante esplosione del reattore N°1 della centrale nucleare di Fukushima seminando morte e distruzione nell’area di Sendai. Il sisma è stato uno dei più devastanti negli 150 anni e ha provocato uno spostamento dell'asse terrestre pari a 10 cm, portando all'aumento della rotazione della terra di un microsecondo. La riflessione che volevo invitare a partecipare tutti quanti è: Ma cosa sta succedendo al nostro pianeta?
    Tutti gli uomini, compreso noi, stiamo facendo diventare il nostro pianeta, la nostra terra, la nostra “casa” un arma che ci verrà sempre più contro di noi! Come Il Giappone poteva essere l’Italia, la Francia o l’ America! Milioni di morti, che molto superficialmente potremmo dire per causa della natura, ma se ci soffermiamo a osservare i fatti.. Chi ha fatto diventare così la natura? Solamente noi, gli uomini! Questo fatto eclatante deve valerci per insegnamento e deve aiutarci a riflettere su come stiamo trasformando il NOSTRO mondo!

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  18. Giappone in ginocchio: terremoto, tsunami e minaccia nucleare.
    L’ ”ODISSEA” DEL GIAPPONE
    Il Giappone è stato travolto da una vera e propria catastrofe naturale, di dimensioni sproporzionate.
    Giorno 11 Marzo 2011 si è verificato uno dei più grandi cataclismi che il Mondo abbia mai visto. Si è registrato a Honshu, isola maggiore del Giappone, un terremoto di magnitudo 8,9 gradi della scala Richter. Ciò ha diffuso panico e terrore tra la popolazione, poiché si era coscienti che un terremoto di tali dimensioni avrebbe sicuramente generato uno tsunami. Infatti, le coste del Giappone che si affacciano sul Oceano Pacifico, sono state colpite da onde alte più di 10 metri che hanno devastato tutto ciò che incontravano. L’entità dei danni è altissima, ma ancor maggiore è quello delle vittime. I danni maggiori si sono verificati nelle centrali nucleari. Il terremoto e lo tsunami hanno infatti causato delle esplosioni nei siti dove si trovano i reattori nucleari provocando la fuoriuscita di sostanze radiative; il caso più critico è stato quello della centrale di Fukushima.

    L’uomo pensa di poter controllare e dominare le forze della natura, ma quando accadono episodi come quello del Giappone si rende conto che in effetti non può. Basti pensa che lo stesso Giappone fosse considerato un paese all’avanguardia contro queste catastrofi naturali e nonostante tutto è stato distrutto. A causa del sempre maggior bisogno di energia per le proprie attività industriali, l’uomo è sempre più favorevole alla costruzione di nuove centrali nucleari, ma quello che è successo in Giappone deve farci riflettere tantissimo e farci aprire gli occhi sui rischi che tutto ciò può comportare.

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  19. L'11 Marzo un giorno d'incubo per tutto il Giappone!
    Tsunami distrugge il Giappone.
    Conseguenze molto preoccupanti per tutto il mondo!

    L'11 Marzo 2011 la popolazione del Giappone è stata colpita da un improvviso terremoto che ha sconvolto tutto il pianeta. Il terremoto ha devastato una vasta parte del territorio del nord del Giappone, distruggendo case e uccidendo circa 20.000 cittadini. Un sisma di magnitudo 8,9 sulla scala richter, uno dei terremoti più potenti che hanno interessato il nostro pianeta, ha provocato un gigantesco tsunami che ha disintegrato ogni cosa presente al suo passaggio. Onde che superavano i 10 metri hanno seminato morte e terrore. La potenza distruttiva del terremoto ha avuto conseguenze spaventose che hanno riguardato l'intero pianeta, sembra infatti che le giornate si siano accorciate lievemente e che l'asse terrestre si sia spostato di circa 10 centimetri. Ma al momento la cosa più preoccupante è la centrale nucleare di fukushima dove sono esplosi i reattori, infatti c'è un elevata radioattività. Sono state evacuate le persone che abitavano vicino alla centrale nucleare. Sono stati ricoverati tre tecnici della centrale perchè contaminati dalla radioattività. Anche il cibo del Giappone e il mare nei dintorni di fukushima sono risultati contaminati da radioattività.
    Alcuni valorosi uomini si sono offerti volontari per riparare i danni causati dal terremoto alla centrale nucleare, mettendo a rischio la proprio vita. Questi uomini sono disposti a perdere la loro vita per salvare molte altre persone e per questo possiamo definirli EROI! Questo terremoto ha distrutto fisicamente e moralmente la popolazione del Giappone, che però piano piano vuole ricominciare a vivere. Tutti gli occhi del mondo sono sul Giappone e qualsiasi paese vorrebbe poterli aiutare , per esempio l'America ha inviato degli scienziati esperti in aiuto alla centrale nucleare di Fukushima. Tutto il mondo spera che questi uomini, che stanno sacrificando la loro vita, riescano a ripristinare i reattori !

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  20. La natura si ribella anche contro il Giappone.

    Natura vs Giappone

    Il Giappone viene colpito da cataclismi e alcune città vengono rase al suolo, migliaia di morti, dispersi e feriti.

    L’undici marzo scorso il Giappone è stato colpito da due calamità naturali: il terremoto e lo tsunami. Il terremoto da loro subìto è stato uno dei più forti che questo millennio ha registrato sul pianeta, 8.9 della scala Richter, provocando lievi danni alle strutture, poiché il 90% di esse è costruita con impianti anti-sismici. Questo terremoto ha dato vita ad uno tsunami di grandissime proporzioni causando un grave disastro ambientale oltre a numerosissimi morti, dispersi e feriti. Ad aggravare il tutto una fuoriuscita di gas radioattivo dalla centrale di Fukushima, che sta tenendo con il fiato sospeso il Giappone e tutta la popolazione mondiale, per il rischio concreto di una reazione nucleare. Eroi giapponesi stanno facendo il possibile per evitare questa catastrofe. Il senso d'impotenza in queste situazioni ci fa capire quanto siamo piccoli e impotenti rispetto alla forza devastante della natura. Dovremmo prendere esempio dal popolo giapponese perché di fronte a tali sventure ha saputo reagire in modo civile, ordinato e composto. Le varie città distrutte, sicuramente saranno ricostruite rapidamente e al meglio, al contrario di come siamo abituati noi in Italia nelle stesse situazioni. A proposito della fuoriuscita di gas radioattivo, tutto il mondo sta riflettendo se mantenere e portare avanti l’energia attraverso il nucleare o sostituirla con fonti di energia rinnovabili come quella eolica, solare, idrica ecc. Dato che oltre agli aiuti umanitari non possiamo fare altro, non ci resta che pregare che tutto si risolva il più presto possibile e nel migliore dei modi.

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  21. Simona, descrittiva e poco argomentativa...

    Molto bene Federico! Finalmente iniziamo ad argomentare meglio...

    Molto bene anche Francesco C. che ha esaminato il problema sia da un punto di vista informativo sia argomentativo.

    Matteo, stile troppo piano per un articolo... Cerca di argomentare di più!

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  22. Giovanna, troppo descrittiva e poco argomentativa... inoltre, evita di lasciare le riflessioni alla fine perchè la forma deve essere coesa, invece sembrano due pezzi distinti!

    molto bene Noemy! mi è piaciuto molto il ritratto dei giapponesi... rivela grande sensibilità da parte tua nel cogliere certi particolari... brava!

    Sara, troppa descrizione di eventi ma non si deduce il tuo giudizio critico...

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  23. Giuseppe L. Orazio e Issam, va bene la struttura ma dovete argomentare con maggiore capacità critica... Non dovete avere fretta di consegnare!

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  24. Molto bene Devide, finalmente si sente il tuo pensiero... e devo dirti che di grande effetto è il finale del tuo lavoro..Bravo!

    Giovanni, stile troppo piano per un articolo.

    Marika,troppo descrittiva e poco argomentativa..

    Andrea,bene l'impostazione critica personale...forse potevi argomentare di più...

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  25. Gery, interessante il tuo pezzo... peccato per gli errori grammaticali!

    Francesco C., il tuo lavoro va bene ma non devi dividere in due parti le tue riflessioni...

    Giuseppe F. bene l'impostazione ma più critica...

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  26. Emanuela, sei troppo descrittiva e poco argomentativa... Puoi fare di meglio !!

    Mancano i commenti di Emanuele e Federica.....

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